Il tempo che aggiusta le cose
Festival della Lentezza 2019
Quando un vaso cade per terra, si frantuma.
Nell’arte antica del Kintsugi si riuniscono i frammenti con polvere d’oro. In questo modo l’aggiustare non mette una pezza, trasforma. Un guasto diventa un’opportunità.
Aggiustare le cose è possibile. Facciamolo. Sia un rito quotidiano collettivo. Un’onda controcorrente, un canto. Che il lamento del consumo taccia per sempre. Solleviamo da terra ruggine e cicatrici, trasformiamole in speranza da plasmare. Una comunità che usa e non getta è salva, aggiustata.
Chi c’era nel 2019
Spettacoli: Amy LaVere & Will Sexton, Bocephus King, Banda Rulli Frulli, Gianluca Fogliazza, Antonio Nasone, Alberto “Beto” Carrà & Fausto Comunale, Gabriele Parrillo & Daniela Savoldi
Proiezioni: “Matti da slegare”, “Sogni Comuni”
Incontri: Francesco Guccini, Michela Murgia, Vinicio Capossela, Massimo Recalcati, Vito Mancuso, Marco Bellocchio, Domenico Iannacone, Giulia Ghiretti, Federico Taddia
Attività per famiglie e bambini: Spiazza la piazza (Circolarmente), Storie da spolverare, La leggerezza perduta (Galline Volanti), filosofia (FarFilò), Microplaneta (M. Pelani e C. Araldi), Toroto. tela
Laboratori per adulti: scrittura autobiografica (Scuola Holden), riciclo creativo (NaDè, Panificio Borlenghi), degustazioni (Diego Sorba, Pierluigi Gorgoni, Iginio Morini)
Ristorazione: Ristorante Food Valley (a cura di Parma Quality Restaurants), Vino al vino